Stasera in tv Balene con Veronica Pivetti e Carla Signoris: un giallo femminile che è una vera rivoluzione per la fiction italiana

In sintesi

  • 🎬 Balene, Amiche per Sempre
  • 📺 Rai 1, ore 21:00
  • 👭 Una fiction che unisce giallo e amicizia femminile matura, raccontando la rinascita personale di due donne over 60 tra misteri, solidarietà e paesaggi delle Marche, con un cast d’eccezione e una narrazione innovativa per la tv italiana.

Balene, Amiche per Sempre sbarca su Rai 1 in prima serata domenica 21 settembre 2025 portando con sé un cast esplosivo (Veronica Pivetti, Carla Signoris, Paolo Sassanelli), regia di Alessandro Casale e una ventata del tutto nuova per la fiction italiana. La serie, tratta dal romanzo di Barbara Cappi e Grazia Giardiello, riesce a far risplendere quello che troppo spesso nelle narrazioni nostrane resta in ombra: le amicizie femminili mature, il giallo che si mischia ai sentimenti, la seconda vita tutta da vivere dopo i sessant’anni.

Balene, Amiche per Sempre: giallo e amicizia in prima serata Rai 1

Balene, Amiche per Sempre” non è la solita storia d’inseguimenti e colpi di scena, ma un vero punto di svolta per la fiction di prima serata. Protagoniste sono Evelina (Veronica Pivetti), insegnante d’arte anticonformista, e Milla (Carla Signoris), casalinga apparentemente intrappolata in un cliché borghese. Si ritrovano dopo anni di silenzio al funerale della comune amica Adriana, attivista ambientalista morta in circostanze dubbie. Il pretesto della vendita di una casa sul Conero – e la sparizione di un computer sospetto – rende lampante che dietro la morte di Adriana si nasconda qualcosa di grosso.

Ma la vera chicca è il modo in cui la serie trasforma questa partenza da “giallo classico” in un viaggio di rinascita personale e crescita, che si intreccia al mistero. Non solo indagini: vediamo Milla sgretolare la corazza di moglie ideale e prendersi lo scettro familiare, mentre Evelina sfida (e forse si innamora) del nuovo presidente dell’Accademia (Riccardo, interpretato da Giorgio Tirabassi). La narrazione offre quindi una doppia pista: l’indagine sulla scomparsa di Adriana e la ricerca di una nuova sé per entrambe.

Le Marche, Veronica Pivetti e Carla Signoris: la rivoluzione femminile e ambientale

Il titolo “Balene” non è solo evocativo: le balene sono animali sociali, dotati di empatia, cultura e capacità di proteggersi a vicenda. Il parallelo con Evelina e Milla è lampante e metaforico, dando profondità a una storia che abbandona ogni stereotipo sulle donne over 60: qui, l’età diventa un superpotere e il passato solo un punto di ripartenza. Si sorride, si riflette, si resta coinvolti dai dialoghi frizzanti e mai banali scritti da chi conosce a fondo la sensibilità femminile.

Il fascino delle Marche – con le sue scogliere, atmosfere sospese, paesaggi del Conero – fa da protagonista silenziosa ma fondamentale, regalando una fotografia visiva e insieme emotiva, che eleva la serie e le conferisce una dimensione quasi “internazionale”.

  • Veronica Pivetti e Carla Signoris per la prima volta insieme: improvvisazione, umorismo e dramma si fondono per un’alchimia davvero rara nel panorama italiano.
  • La colonna sonora (curata da artisti emergenti marchigiani) chiude il cerchio di un prodotto che punta su autenticità e modernità, ma senza rinnegare né la memoria, né la cultura pop.

Perché questa serie segna uno spartiacque?

Non capita spesso di assistere a una fiction dove l’età adulta è dipinta nella sua pienezza, tra trepidazione ed esitazione, avventura e humour autentico. “Balene, Amiche per Sempre” lancia una sfida anche allo spettatore: lasciarsi trascinare da una storia che non teme di infrangere i cliché (donne irrimediabilmente in secondo piano, “gialli” risolti solo da detective professionisti, rapporti familiari punitivi) per raccontare, invece, la forza travolgente della resilienza e della solidarietà femminile. Insomma, una fiction che è un manifesto di rinascita, un elogio all’imprevisto e alla libertà di (ri)partire, anche laddove il “fuori programma” della vita si chiama dolore, perdita, o la scoperta che si può e si deve pensare a sé.

Per chi cerca uno spettacolo che intreccia mistero, amicizia e svolte esistenziali senza scadere nel patetico, la proposta Rai questa sera è imperdibile. Letteralmente: si ride, si resta col fiato sospeso, ci si immedesima e, perché no, ci si commuove.

Un giallo femminile ambientato in Italia come mai si era visto prima. Due icone della televisione che si mettono in gioco.

Il lascito? Se il trend continuerà, potremmo finalmente vedere in tv più trame che parlano alle donne di tutte le età, non solo quarantenni in crisi o adolescenti ribelli. E già questo, nel panorama dei palinsesti italiani, è una rivoluzione che vale la pena accogliere.

Quale elemento di Balene ti incuriosisce di più?
Il mistero della morte di Adriana
La rinascita dopo i sessanta
Il duo Pivetti e Signoris
I paesaggi del Conero
La rivoluzione femminile in tv

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